Billy Summers

Pro:Trama avvincente: Billy Summers, assassino professionista con un codice morale, accetta un ultimo incarico e si ritrova invischiato in una complessa rete di intrighi e pericoli. La storia è ricca di colpi di scena, tensione e suspence, mantenendo il lettore incollato alle pagine.Personaggio protagonista complesso: Billy Summers è un personaggio ben sviluppato e affascinante. Nonostante il suo oscuro lavoro, nasconde un lato umano e sensibile che lo rende empatico e interessante.Stile narrativo fluido: King è un maestro della scrittura e in Billy Summers non si smentisce. La narrazione è scorrevole e coinvolgente, alternando scene d'azione a momenti di introspezione psicologica.Riflessioni profonde: Sullo sfondo della trama thriller, il romanzo propone riflessioni su temi come la violenza, la redenzione, l'arte e il ruolo dello scrittore.Contro:Ritmo lento in alcuni punti: La parte iniziale del romanzo può risultare un po' lenta per alcuni, con ritmo che accelera nella seconda metà.In generale:Billy Summers è un ottimo thriller di Stephen King, con una trama avvincente, un protagonista complesso e uno stile narrativo coinvolgente. Se siete amanti dei thriller e non vi spaventa la violenza, questo romanzo è sicuramente da leggere.

A circa 50 pagine dalla conclusione credo di poter emettere un verdetto attendibile. Il romanzo è un noir, una storia hard boiled insolitamente legata al mestiere della scrittura, qui non solo celebrata, ma protagonista assoluta. Si legge piacevolmente, in piena tradizione King. Ho preferito la prima parte del libro alla seconda, quando la trama è sul trampolino di lancio e trasmette una suspense che poi forse si disperde col passare delle pagine. La prosa è lineare e asciutta, con periodi brevi, frammentati, che contribuiscono a dare ritmo al noir. Personaggi indimenticabili. Tutto ok, quindi? Non proprio. Ho trovato l'autore fin troppo didascalico, intento a spiegare al lettore ogni sfumatura dei pensieri e delle azioni dei personaggi. Non si lascia spazio alle ambiguità e ai non detti, la (minima) complessità dei protagonisti è puntigliosamente descritta, analizzata, giustificata. Nulla da scoprire, se non il proseguo della trama sino al finale che mi accingo a leggere. L'effetto non è dei migliori, il risultato è una storia che scorre sì con ritmo ma che sfiora pericolosamente la banalizzazione. Anche l'autocitazionismo di King, frequente nei suoi romanzi e che a me piace, qui risulta eccessivo e forzato, un omaggio ai vecchi fasti. Ok quindi, ma King ha oggettivamente scritto opere migliori.AGGIORNAMENTOLettura terminata, il finale, molto bello, risolleva in parte il giudizio della recensione. 4 stelle.

Grandissimo Stephen King, come sempre. Storia ricca di colpi di scena, un protagonista a cui non ci si può non affezionare, e qualche lacrimuccia nel finale. Consigliatissimo.

Questo romanzo racconta di un sicario, Billy Summers, il quale accetta l'incarico solo se la vittima da uccidere è una persona veramente cattiva.In questo romanzo si racconta la vita di bambino e adolescente di questo protagonista che ha vissuto una vita difficile e che ha sempre desiderato scrivere un libro, magari una sua biografia: chissà...Decide di accettare quello che per lui sarebbe stato il suo ultimo incarico in quanto vorrebbe, dopo tanti anni, uscire dal giro con un compenso altissimo da permettergli di vivere il resto dei suoi anni senza problemi.Consiglio la lettura di questo romanzo che ritengo bellissimo: una storia per niente scontata che mi ha fatto emozionare e mi ha fatto commuovere.In questo romanzo S. King è riescito a farmi vedere con occhi diversi e apprezzare questo personaggio, pur essendo un sicario, mostrando anche un suo lato buono.Un altro dei tanti romanzi scritti da questo grande "Maestro" che mi rimarrà nel cuore.

Non il King dell’ horror ma un genere diverso. Un po’ noioso all’inizio ma comunque degno di essere letto per le tante riflessioni indotte dalla lettura.